Ho tradito i numeri con le parole

September 5, 2020
Ultimamente ho tradito i numeri con le parole, ma ne sono felice, perché non avevo mai avuto la sensazione di trovarmi così a mio agio tra di esse. In passato i numeri sono sempre stati i miei preferiti, però in questo 2020, pieno di dubbi sul futuro, pieno di limitazioni, le parole, uscendo, hanno rappresentato la spontaneità di raccontarmi; ho avuto tanto da scrivere per quello che ho vissuto interiormente, e soprattutto per quello che ho provato per una persona speciale alla quale tengo moltissimo. I numeri mi sono risultati per la prima volta quasi antipatici, come forse sarà capitato anche a voi con i numeri dell'andamento della pandemia. Vi chiederete, ma dove hai scritto? Non qui. E forse per adesso potranno sembrare sproloqui, mescoloni confusi, ma spero di portarli fuori un giorno, come cagnoloni convinti e cresciuti, ormai lontani dalla condizione di cuccioli impauriti: in futuro spero di riuscire a far rinascere ciò che ho nascostamente scritto in questi mesi. Scrivere è creatività misurata, attenta, eccezionale, un processo bellissimo, mi piace.
 
Tra pochissimo tutto si riappianerà, ricomincerò con le lezioni del PoliMi e il fine linguaggio matematico tornerà ad inghiottirmi, appagandomi come sempre, con le sue difficoltà intriganti, attraenti. Tuttavia le parole d'ora in poi rimarranno sempre con me, fino a raggiungere la loro forma migliore, fino a mostrarsi di più.