Scrivo qui dopo una lunga assenza e dopo l’esame di ieri, il primo finalmente di nuovo in presenza (passato, passato!). Sapete che ne ho altri a breve, come dire: non finiscono mai ma finiranno. Tenero Gheriglio ha chiuso la prima metà della seconda stagione proprio per la mia necessità di dedicare molto tempo allo studio, e ripartirà il 6 settembre. Tuttavia lo sport non deve mai fermarsi, senza sport non sarei io, quest’anno non ho mai saltato una settimana di allenamenti (o forse una), ho corso a 0 °C con i ghiaccioli sotto al naso, e ora corro con quasi 30 °C sciogliendomi dal caldo, ma i risultati si vedono eccome, anche mentalmente. Da anni non mi sentivo così in forma fisicamente, la palestra all’aperto riesce poi a stabilire, insieme alla corsa, una fantastica completezza di movimenti. Inoltre, la World Wide Developer Conference (WWDC 2021) termina oggi, la presentazione di lunedì è scivolata via senza grosse rivoluzioni; è un anno di evoluzione per i sistemi operativi, ma quanto adoro Apple Music hi-res, e Universal Control: mi immagino già il MacBook appoggiato sul piano della postazione in piedi, che riesce a controllare magicamente in input l’iPad appeso in alto.
Pochi giorni fa ho voluto ripensare a come sia effettivamente nato Tenero Gheriglio (podcast). Mi trovavo a Latina per il brevetto di volo base per ufficiale pilota dell’Aeronautica e in un momento di ricreazione (ci era vietato comunicare in quasi tutti i momenti della giornata) riaprii qualche vecchio file pdf; erano gli appunti sui libri “Quiet” di Susan Cain e “Se tremi sull’orlo” di Henry David Thoreau – da quest’ultimo sapete che deriva il nome del podcast. Ne lessi piccoli tratti alle mie compagne di stanza; fu un rudimentale inizio di quello che poi è diventato TG. Avevo già capito la mia vita fosse un’altra, quella che ho adesso, e che dovevo tornare a casa.
Ecco i tratti.
Da “Quiet”, Susan Cain:
«Se sei un introverso, trova il flusso servendoti delle tue qualità. Hai la costanza e la tenacia per risolvere problemi complessi, la lucidità per evitare i tranelli in cui altri cadono più facilmente. Godi di una relativa libertà dalle lusinghe di gratificazioni superficiali come il denaro e lo status sociale. Anzi, la parte più difficile potrebbe essere quella di sfruttare appieno tutti i tuoi molteplici talenti. Potresti essere talmente impegnato a mostrarti come un estroverso entusiasta e sensibile alla ricompensa da sottovalutare i tuoi doni naturali o da sentirti incompreso da chi ti circonda. Ma quando sei concentrato su un progetto a cui tieni, molto probabilmente sai benissimo che la tua energia non ha limiti.
Resta perciò fedele alla tua natura. Se il tuo stile è quello di fare le cose in modo lento e assiduo, non lasciare che gli altri ti spingano ad accelerare. Se ti piace la profondità, non costringerti a tornare in superficie per riprendere fiato. Se il multitasking non fa per te e preferisci invece dedicarti a un solo compito per volta, segui la tua indole. La relativa insensibilità alla ricompensa ti concede lʼinestimabile potere di andare per la tua strada. Sta a te, poi, dare a questa indipendenza uno sbocco positivo.»
Da “Se tremi sull’orlo”, Henry David Thoreau:
«Inseguite la vostra vita, non perdetela di vista, giratele continuamente intorno come fa un cane col calesse del suo padrone. Fate ciò che amate. Sappiate qual è il vostro osso: rosicchiatelo, seppellitelo, dissotterratelo, e rosicchiatelo ancora.»
Poi tra il 2019 e il 2021 mi è anche successa una cosa particolare, meravigliosa. Ho voluto vivere una storia che certamente mi ha anche portato molte sofferenze, perché ci tengo moltissimo; ho sentito un dolore incredibilmente forte quando era sospesa, interrotta per incomprensioni tra due picchi di follia gioiosa. Oggi è il compleanno della persona speciale che ho il piacere di avere sempre nel cuore, nei pensieri, di incontrare sempre emozionandomi. Tanti auguri amore mio.
Allora lo dico anch’io, trovate il flusso servendovi delle vostre qualità, inseguite la vostra vita, non perdetela di vista, fate ciò che amate, amate; questa vita è l’unica possibilità che abbiamo di essere noi stessi, di essere unici. Siate forti, e ricordatelo sempre anche a me. Bisogna scegliere di essere felici. Grazie.
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